Nella mitologia greca, Creusa è la figlia di Priamo e di Ecuba. Venne data in sposa ad Enea, al quale diede il figlio Ascanio. Nella tradizione antica, era nota col nome di Euridice. Sorella di Ettore, di Paride, Cassandra, Polissena e Laodice, sposò il cugino Enea. Forse ebbe anche una figlia, di nome Etia, ma la sua sorte sarebbe sconosciuta. Creusa, secondo la leggenda, seguì il marito in fuga da Troia; ma mentre la famiglia stava scappando, ella si perse. Quando Enea tornò indietro per cercarla non trovò nulla, se non l’ombra della moglie che gli supplicò di proseguire nel suo viaggio.
Come Creusa si smarrì, nella notte nella quale stava fuggendo da Troia, non è dato saperlo. Si sa solamente che Enea, tornando indietro per cercarla e chiamandola a gran voce per le strade, incontrò il fantasma della moglie. Enea provò molta paura, ma lei gli rispose che il volere degli dei non era quello che fargli seguire il marito, bensì di andare nei cieli a servire la dea Cibele. La donna affida a Enea tutto il suo amore per il figlio, Ascanio, che non vedrà più. Enea, piangendo, cerca di abbracciarla per l’ultima volta, ma il fantasma di Creusa svanisce nel vento con un sibilo.