Miti e Leggende

Discordia

Nella tradizione greca, Discordia è il nome di una dea, il cui nome in greco antico è ρις (che significa conflitto) e nota anche come Eride. La dea è colei che causava e fomentava la collera e la lite. Secondo i mitografi, Eris o Eride era una divinità molto spietata, il cui scopo era quello di causare i conflitti fra gli uomini, di scatenare le guerre e fomentare la lite violenta. Omero la descrive come colei che semina l’odio fra gli uomini e acuisce la loro sofferenza: non a caso uno degli epiteti che il poeta usa per descriverla è quello di ‘signora del dolore’. 

Per quanto concerne l’origine di Discordia, essa non è ben nota. Secondo Omero ella è sorella minore di Ares, quindi figlia di Zeus e di Era. Ovidio sostiene che la dea sia stata concepita da Era solamente toccando un fiore. Igino ritiene che ella venne concepita da Erebo e da Notte, mentre per Esidio solamente Notte la generò. Quindi non c’è molto accordo circa le origini di Discordia: si ritiene invece che suoi fratelli e sorelle fossero Moros, che rappresenta il destino crudele; Thanatos, la morte; Ker, la morte violenta, Hypnos, il sonno, Oizys, la misera, Nemesi, la vendetta, Apate, l’inganno. Altri autori aggiungono anche altri fratelli e sorelle, che sarebbero molto numerosi. 

Esopo riprende la figura della dea Discordia nelle favole di Esopo. Secondo la narrazione, mentre Ercole stava oltrepassando un sentiero, notò una mela che si trovava a terra. Egli la colpisce con la clava, e ad ogni colpo che le dà, la mela diviene sempre più grossa; finché per Ercole non è più possibile passare dal sentiero. Quella mela, narra Esopo, è come discordia: più la si colpisce, più la si fomenta e diviene crudele. Nel mito greco, Eris non compare troppe volte; nell’Iliade compare sui campi di battaglia, e viene inviata da Zeus per incitare i combattenti. Eris addirittura invita i guerrieri a colpire gli avversari anche quando essi si sono ritirati. Secondo la leggenda Discordia forgiò una lancia, con la quale l’amazzone Pentesilea si batté nel corso della Guerra di Troia. Aiutò anche Vulcano a forgiare una collana di Armonia. 

Eris ritorna anche nel mito degli Argonauti. Il mito che la riguarda più da vicino è quello della mela della discordia. Secondo la leggenda Eris venne esclusa dalle nozze di Peleo e di Teti. Infuriata, decise di vendicarsi e lo fece facendo rotolare una mela d’oro nel giardino delle Esperidi, dichiarando che essa doveva essere data ‘alla più bella’. Atena, Era ed Afrodite litigano per la mela, e si recarono davanti a Paride per un giudizio imparziale. In seguito, il ratto di Elena causò la guerra di Troia. 

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