Figura mitologica greca, il cui nome in lingua originale è Φάλανθος. fallando era figlio di Arato, e secondo la leggenda, sarebbe proprio lui il fondatore della città di Taranto, all’epoca zona greca. Nel borgo antico di Taranto si trova un pannello di ceramica recentemente prodotto da un’artista che rappresenta il mito della fondazione della città da parte di Falanto. Falanto, secondo l’autore Strabone, guidò la grande rivolta dei Parteni. I parteni erano un gruppo di guerrieri, nati dall’unione delle donne spartane con i perieci, dei cittadini considerati di secondo livello.
L’unione fu autorizzata dagli stessi spartani per evitare che, dato che i primi sarebbero andati in guerra, in caso di loro morte le donne fossero rimaste senza figli e quindi senza nuovi guerrieri per Sparta. Tuttavia i parteni erano trattati come esseri inferiori, per questo sotto la guida di Falanto decisero di ribellarsi. Ma la sommossa fallì; non vennero condannati a morte, ma furono costretti a scappare da Sparta e a cercare delle nuove terre. Falanto consultò l’oracolo, che gli disse che quando avrebbe visto piovere dal cielo sereno, avrebbe conquistato diverse terre. Così accadde: Falanto costruì in Italia una colonia, Taranto, ma da lì venne scacciato e dovette rifugiarsi poi a Brindisi, dove morì e venne sepolto.