Miti e Leggende

Graie

Il mito delle Graie: Enio e Penfredo

Γραῖαι in greco (cioè “grigie”, nel senso di vecchie”), le Graie, dette anche Forcidi o “Vecchie Donne”, erano delle figure della mitologia greca, figlie del dio marino Forco  (da cui “Forcidi”) e di Ceto, sorelle delle tre Gorgoni. Erano divinità che presiedevano a funzioni funerarie, nella vita dei greci. Inoltre si dice avessero abilità profetiche. A seconda delle versioni, cambiano di nome e di numero: il poeta epico Esiodo, nella Teogonia, afferma che erano due: Enio e Penfredo (o Pefredo), mentre Pseudo-Apollodoro ne aggiunge una terza: Deino, o Dino, o Persis. Erano le custodi dell’abitazione delle Gorgoni (dove fosse questo posto, è dibattutto: per alcuni in Libia, per altri nell’oltretomba, per altri vicino alla montagna di Atlante, per altri ancora nel giardino delle Esperidi, sull’Oceano Atlantico, quindi all’estremo Occidente, “dove non brilla mai il Sole”). Le Graie simboleggiavano i vari momenti della vecchiaia: non erano mai state giovani, avevano un solo dente ed un solo occhio in due (o in tre). Avevano l’aspetto di vecchie con capelli grigi e molte rughe. Secondo altri miti, erano invece candide come cigni, e talvolta assumevano l’aspetto proprio di cigni (il cigno, simbolo di morte, era il loro animale sacro).

Sono presenti nel mito di Perseo, che, per uccidere la Gorgone Medusa, rubò alle Graie il loro unico occhio, ed estorse loro alcune informazioni: dove trovare le ninfe Stigie, che avrebbero fornito all’eroe l’elmo, i sandali e la bisaccia, elementi necessari per uccidere Medusa. Quando si trattò di ucciderla, Perseo riuscì a passare senza farsi notare dalle Graie proprio perché, avendo loro un solo occhio, non poterono vederlo. Secondo un’altra versione, Perseo le fece sprofondare nel sonno per passare non visto, ed inseguito gettò il loro occhio nel lago Tritonio.
Secondo un altro mito, le Graie donarono il loro occhio ad Ermes, che usò questo oggetto magico per dare un suono alle lettere inventate dalle Muse (che per i Greci inventarono la scrittura).

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