Miti e Leggende

Echidna

Nella mitologia greca, l’Echidna, dal greco Έχιδνα (vipera), era una figura figlia di Ceto e di Forco (e secondo altre versioni figlia di Calliroe e di Crisaore). La leggenda vuole che si trattasse di un enorme mostro, dotata di un corpo di donna che però al posto delle gambe aveva una lunghissima coda di serpente. Questo mostro si nascondeva nella caverna della Cilicia, che si trova nel paese degli Aromi. Altre narrazioni mitologiche narrano invece che Echidna vivesse nel Peloponneso, dove aveva l’abitudine di nutrirsi dei passanti che si trovavano per via, e per questo motivo sarebbe stata eliminata da Argo. 

Echidna, secondo la tradizione mitologica, ebbe numerosi figli: la Sfinge era sua figlia, così come Ortro, la Chimera, e Laerna. Non solo, ebbe anche Fice ed il leone di Nemea. In ogni caso ci sono anche altre narrazioni mitologiche su Echidna: come le leggende del Porto Eusino, secondo cui Ercole, giunto in Scizia, avrebbe lasciato i suoi cavalli al pascolo per poi addormentarsi. Quando ebbe finito la siesta e si svegliò, si accorse che i cavalli non c’erano più: cercandoli, li trovò dentro la caverna di Echidna, che li aveva in ostaggio. Ella disse ad Ercole che avrebbe restituito i cavalli solamente se lui avesse accettato di giacere con lei. L’eroe accettò e dall’unione nacquero tre figli; Gelono, Scite e Agartisio. 

Lascia un commento

privacy policy