Miti e Leggende

Giasone

Nel mito greco, Giasone (in greco antico il nome si scrive Ιάσων) era una figura importante di un eroe ellenico. Figlio di Esone, il re di Iolco e di Alcimede, Giasone fu lo sposo di Medea e fu a capo della famosa spedizione degli Argonauti. Proprio per questo mito oggi Giasone è un personaggio importante della tradizione ellenica. Pelia era figlio di Tiro, madre anche di Esone. Personaggio assetato di potere e molto ambizioso, per cercare di ottenere il trono scacciò Esone ma soprattutto uccise tutti i figli di lui, dato che l’oracolo aveva profetizzato che proprio uno di essi lo avrebbe spodestato ed ucciso. Tuttavia Giasone venne salvato da Alcimede, moglie dello stesso Esone. Infatti quando il figlio di Esone nacque, Alcimede lo fece circondare di donne piangenti, in modo che sembrasse che Giasone fosse nato morto. Invece il piccolo venne portato sui monti e venne educato da Chirone il centauro, per sfuggire alla violenza di Pelia che lo avrebbe ucciso. 

Molti anni più tardi, mentre a Iolco si stavano tenendo dei giochi in onore di Poseidone, Giasone incontrò Pelia, e reclamò il trono. Ma Pelia disse che avrebbe ceduto il trono solo in cambio del vello d’oro. Giasone voleva riconquistare nuovamente il trono del padre, che era stato usurpato dal suo fratellastro. Per questo motivo, il giovane Giasone decise di andare alla ricerca del vello d’oro, vale a dire della pelle di un particolare montone dorato. Il vello si trovava presso il re Eeta. Per conquistare il vello si accerchiò di un gruppo di eroi, soprannominati Argonauti. Vissero numerose lotte ed avventure per cercare di conquistare nuovamente il vello d’oro. Alla fine, grazie anche all’aiuto di Medea, che era figlia di Eeta, riuscirono ad ottenerlo. Giasone tornò a conquistare il trono che il fratellastro aveva sottratto al padre. 

Lascia un commento

privacy policy