Preto (conosciuto anche col nome di Proto) è una figura della mitologia greca, fratello gemello di Acrisio. Preto era figlio di Aglaia e Abante. Secondo la leggenda, si sposò con Antea (chiamata anche Stenebea) ed ebbe tre figlie, le Pretidi, Lisippa, Ifianassa ed Ifinoe. La leggenda greca narra che le tre figlie di Preto vennero colpite dalla maledizione divina, che le induce alla follia. Da questa maledizione, furono condannate a vagare senza meta sulle montagne, e il mito narra che assalissero i viandanti proprio come delle bestie selvagge. Il veggente Melampo conobbe la storia delle ragazze e ne ebbe pietà, così si offrì di aiutarle e curarle. In cambio, però, chiese a Preto un terzo del suo regno.
Preto si rifiutò di fare uno scambio del genere: accadde che, dopo che Melampo se ne andò, tutte le donne della regione furono colte dalla stessa medesima follia che aveva colpito le Pretidi, uccisero i loro figli ed abbandonarono le loro case. Così Preto fu costretto a ricorrere ancora a Melampo, che chiese due terzi del regno, questa volta. Poi disse a Preto di sacrificare dei buoi a Elio e di pronunciare una formula speciale. Dopo di che, le donne si gettano in un fiume sacro per guarire dalla follia. Le tre figlie di Preto però scappano, e nella fuga Ifinoe muore. Le altre due vengono trovate da Melampo, fatte immergere nello Stile e recuperano il senno. Melampo si sposò poi con Lisippa.